Un elemento di differenziazione rispetto alla practice della maggior parte degli ordinamenti è la previsione, nel contesto dell’art. 26 del D.L. n. 78/2010, della trasmissione della comunicazione relativa al possesso della documentazione per i periodi di imposta anteriori a quello ...
Nel febbraio 2011, il Comitato per gli Affari Fiscali dell’OCSE ha pubblicato il Rapporto “Tackling Aggressive Tax Planning Through Improved Transparency and Disclosure” (nel prosieguo, “Rapporto”).
Il documento sottolinea l’importanza di informazioni tempestive, mirate e complete al fine di combattere i ...
In ambito internazionale, uno degli strumenti previsti per la risoluzione delle controversie relative al transfer pricing è la Convenzione Arbitrale 90/436/CEE (“Convenzione”), ratificata dall’Italia nel 1993 ed entrata in vigore l’1 gennaio 1995 (cfr.
http://piergiorgiovalente.postilla.it/2010/10/06/transfer-pricing-convenzione-arbitrale-e-codice-di-condotta-l%e2%80%99incerto-un-po%e2%80%99-piu-certo/).
Quando un’impresa ritiene che i ...
Il giro di denaro non dichiarato dei paradisi fiscali produce conseguenze negative non solo per le economie dei Paesi ricchi, ma anche - e soprattutto - per quelle dei Paesi poveri e/o in via di ...
La tematica del transfer pricing ha assunto una posizione centrale nel dibattito economico e fiscale a livello nazionale e internazionale.
Se da un lato si assiste ad una "globalizzazione" del business e all'incremento del ruolo svolto dalle multinazionali nell'economia mondiale, dall'altro ...
The racket of non-declared money produces negative consequences not only for the economy of the richer Countries but also - and especially - for that of the poorer or emerging Countries.
With reference to these latter, such consequences have repercussions mainly ...
I cd. "paradisi fiscali" sono - al tempo stesso - problema politico e tema tecnico. Per entrambi, tre i piani di riflessione e analisi:
nazionale (approccio unilaterale),
internazionale (per lo più bilaterale),
sovranazionale (multilaterale)....